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Verona città della lirica

Verona città della lirica

L’Arena di Verona è uno dei monumenti più famosi del mondo. Costruita nella prima metà del I sec. d.C., tra la fine dell’Impero di Augusto e quella dell’Impero di Claudio, terzo anfiteatro più grande d’Italia dopo il Colosseo e l’anfiteatro di Capua, ha forma ellittica, per consentire un’acustica perfetta da tutti i punti e accogliere un gran numero di spettatori.
Da più di 100 anni l’Arena rappresenta il teatro in assoluto più famoso e ricercato di tutto il mondo, in cui si sono esibiti maestri della lirica e della musica classica in genere.

Per il 2018 la Fondazione Arena, l’ente che gestisce il cartellone artistico, ha compiuto scelte importanti, che vedono la qualità come punto di forza stilistico.

La Carmen, in programmazione il 9, 12, 22, 25 e 28 agosto, capolavoro del grande Bizet, si presenta con un allestimento a firma del grande regista argentino Hugo de Ana, che traspone l’opera un secolo dopo rispetto al libretto, negli anni Trenta del Novecento, periodo storico significativo per sottolineare la ricerca incessante della protagonista verso la sua indipendenza e libertà.

In scena dal 4 agosto 2018, per 5 serate Il Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini trasforma l’anfiteatro romano nel grande giardino ideato da Hugo de Ana , arricchito dalle divertenti coreografie di Leda Lojodice e caratterizzato dalle suggestive e gigantesche rose. Un’opera sempre garbata e piacevole che arricchisce il cartellone areniano.

L’opera regina del cartellone areniano, Aida, si mostra nell’imponente messa in scena ideata nel 2002 dal genio di Franco Zeffirelli, impreziosita dai costumi di Anna Anni e dalle coreografie di Vladimir Vasiliev. Le date previste sono il 5, 7 , 11, 19, 23, e 29 agosto ed il 1 settembre.